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sabato 26 marzo 2011

ancora e sempre...separati alla nascita

Un po' GARETH BALE, un po' PEPE, un po'...RAFFAELE IANNUZZI





aeroplanino GALATI




e secondo alcuni MARIO PIOTTO molto spesso entrava al Menti spacciandosi per il gemello GIANLUCA LITTERI (i risultati sul campo peraltro avrebbero confortato questa tesi...)

lunedì 21 febbraio 2011

...a volte ritornano...LE SOMIGLIANZE!

E' stato trovato quello che al momento è il sosia più accreditato di mister CALUDIO FRACASSO... peraltro si tratta di un collega...



Qui in azione invece ANDREA DALLA VECCHIA (su anonima segnalazione) ai tempi in cui giocava fuori...




... e per finire, andando indietro nel tempo, i nostri informatori sono risaliti addirittura a un trio he prima di darsi al calcio lavorava assieme nel cinema.. Da "Week end con il morto"

JEAN GAIGA assieme a NICOLO' FRACASSO e un giovanissimo STEFANO PROCACCI

San Paolo - ALTAVILLA 0-1

S. PAOLO: Iposi, Bocconcello, Costalunga (1' st Trevisan), Pizzolato (21' st Segato), Scroce, Mastella, Zecchetto, Busato, Rizzato, Matteazzi, Reali (20' st Scuderi). All: Mastella.
ALTAVILLA: Piotto, Gemo, Moschin, Pizzolato, Galati (20' st Pizzi), Gaiga, Fracasso, Rizky, Dellatti, Andriano, Grignolo (25' st Labarbiera). All.: Fracasso.
Arbitro: Mastroeni di Padova.
Reti: Pt: 8' Fracasso


Vicenza

Cominiciamo con il dire che oggi era più lungo l'elenco degli indisponibili, che quello degli abili e arruolabili. Procacci squalificato, Bonetto e Farina out per noie fisiche, Ambrosini e Bedin a mezzo servizio, venuti solo per rimpolpare una panchina altrimenti da infarcire di juniores.

Proseguiamo ricordando che sto San Paolo vanta il bomber del girone, Francesco Rizzato, 25 gol per lui, e in settimana soffrendo un po', aveva bastonato la Riviera Berica infliggendo 4 pappine a una squdra in lotta per il titolo.

Bene: i Fracasso's boys però non arrivano al Gagliardotti già sconfitti. Ci sono prima 90' in cui vendere cara la pelle. Il tecnico infatti fa di necessità virtù, piglia Galati (alla fine tra i migliori in campo) e lo inventa centrale incollandolo a Rizzato, che non vedrà mezzo pallone manco per sbaglio; di fianco c'è l'insuperabile Gaiga, a destra e a sinistra esperienza e quantità con Gemo e Moschin. A centrocampo gioca Rizky, che stringe i denti con un mal di schiena grande così, sostenuto da super Pizzo al suo fianco, e le ali Fracasso e Grignolo. In avanti, la coppia che porta bene, Andriano e Dell'Atti.

Pronti via, e Fracasso dopo 8' ci porta in vantaggio. Palla dalla destra, Andriano prolunga con un tacco volante, l'omonimo del mister ringrazia, stoppa, fa secco l'avversario con una finta e piazza dentro sul primo palo.

Il San Paolo però c'è ancora eccome, ordisce trame da destra a sinistra e da sinistra a destra, mette paura in mischia e va vicino al gol a metà prima frazione, centrando prima un palo dopo il quale il loro attaccante calcia incredibilmente fuori da buona posizione.

Scampato il pericolo l'Altavilla stringe i denti e continua a combattere. Ognuno dà quello che può e corre con il doppio del fiato. Si soffre un po' di più solo nel finale, per qualche decisione arbitrale che fa venire brutti pensieri, ma al triplice fischio i tre punti nessuno più li porta via.

Olmo Creazzo - ALTAVILLA 1-0

UNION OLMO CREAZZO: Lucchini, De Marchi, Vicari, Gottardi F. (32' st Milison), Reffo, Servedio, Balestro (18' st Brodesco), Bance, Riva, Gianesello (37' st Bassanese), D'Angelo. All.: Rizzotto.
ALTAVILLA: Piotto, Gemo, Zen, Gaiga, Procacci, Farina (37' st Galati), Fracasso, Rizky, Ambrosini, Andriano, Grigolo (30' st Pizzi). All.: Fracasso.
Arbitro: Telatin di Bassano del Grappa
Reti: st: 50' Bassanese (UOC)


Olmo di Creazzo

L'Altavilla esce con le ossa rotte dal derby, al termine di una gara decisa soltanto agli ultimissimi secondi degli ultimissimi minuti. Partita che l'Olmo vince con il minimo sforzo, senza mai riuscire a impensierire severamente Piotto. Al contrario, Lucchini ne avrebbe un paio di occasioni per spaventarsi parecchio, ma prima lo stop e poi la mira tradiscono l'ottimo Fabio Ambrosini, e quindi il primo tempo va in archivio senza reti.

Squadre più lunghe nella ripresa, e gioco inutilmente e gratuitamente aggressivo. C'è il tempo di sussultare quando il portiere locale in tuffo evita guai peggiori sugli sviluppi di un corner, poi poco altro. A maledire la sfida ci pensa la zona cesarini: angolo dubbio negato all'Altavilla, e sulla ripartenza locale lancio in verticale, Piotto tampona in uscita evitando il pallonetto ma sulla respinta l'attaccante è lesto a servire Bassanese, che insacca.

sabato 12 febbraio 2011

Separati alla nascita...ovvero, le somiglianze in casa Altavilla

Iniziamo a proporre la nostra carrellata di somiglianze individuate all'interno del gruppo Altavilla Calcio...

MORRIS ANDRIANO ha un clone, molto meno forte, che gioca con un'altra squadra...



Nella stessa squadra qualche anno fa giocava il fratello gemello di GIUSEPPE PIZZI



Erano tempi di sentitissimi derby contro il Milan in cui faceva parte la controfigura di MARIO PIOTTO



Mentre l'Inter ovviamente era capitanata da un AUREL KALEMI a inizio carriera



ma poi il valido direttore sportivo BEPI FAGGION (qui in conferenza stampa)riesce a portarli tutti ad Altavilla



aggiungendo al gruppo due elementi di sicura esperienza come FABIO AMBROSINI



e ovviamente LUCA GEMO



nell'attesa di recuperare FILIPPO CAMPANELLI


e sperando che LUIGI DELL'ATTI segni sempre di più


e la storia continua...


VOTA LA SOMIGLIANZA... e soprattutto,QUALCUNO NE HA TROVATE ALTRE??

Nel prossimo post dobbiamo piazzare per forza il sosia del mister...

venerdì 11 febbraio 2011

Attenzione ai furti d'identità

Purtroppo capita anche questo. Che qualcuno si nasconda nell'ombra commentando i post con proprie opinioni personali firmate però con il nome di altri.

Alessio Canale mi segnala che il commento "pepato" di dicembre scorso che porta il suo nome (commento che ho già provveduto a rimuovere) NON E' SUO.

In pratica, qualcuno che ce l'ha con l'Altavilla Calcio ha manifestato il proprio fastidio augurando i peggiori destini alla squadra, firmandosi con il nome e il cognome di Alessio.

Siamo in libertà di espressione, il commento non era offensivo in senso stretto, per questi motivi non ho avuto problemi a pubblicarlo. Alessio non si era mai accorto ai tempi dell'esistenza dello stesso commento, poichè mi informa che il blog dell'Altavilla lo segue di rado. Ora però, avendo io modificato il blog in modo tale che sulla destra compaiano i commenti, non è nemmeno stato necessario entrare nel post incriminato per accorgersi dell'esistenza del commento. Alessio ha provveduto ad informarmi immediatamente dell'accaduto, sottolineando inoltre di essere molto infastidito dalla cosa.

Io penso che il vero autore sia qualcuno di esterno alla società, desideroso di seminare zizzania nascondendo però la propria identità. La cosa è fastidiosa secondo tutti i punti in cui la si guardi: per l'incolpevole protagonista, tacciato di provare un rancore nei confronti dell'Altavilla che non ha, e anche per la società Altavilla stessa, perchè così portata a considerare in modo negativo lo stesso Canale.

D'ora in avanti cercherò di fare più attenzione. Sperando siano cose che non si ripetano più.

mercoledì 9 febbraio 2011

ALTAVILLA - San Lazzaro 2-0

ALTAVILLA: Piotto, Gemo, Zen, Pizzolato (23' st Galati), Procacci, Gaiga, Fracasso, Bedin, Pizzi (19' st Grignolo), Andriano (45' st Palmiotto), Ambrosini. All.: Renso (Fracasso squalificato)
SAN LAZZARO SER.: Carraro, Zanetti, Marsala (23' st Cacco), Badocco, Lomito, Ruffin, Parisotto (13' st Carlotto), Pelliccione, Bigarella, Canilli, Pegoraro (33' st Kuzet). All.: Corato.
Arbitro: Fiorese di Bassano del Grappa
Reti: pt: 38' Andriano (A); st: 38' Andriano (A)


Altavilla

Una settimana dopo, l'imperatore si prende la sua vendetta. Gli avevano annullato un gol di quelli da spellarsi le mani a forza di applasui, e così Andriano ha deciso di farne un altro, che vale il 2-0 sul San Lazzaro, altrettanto bello e soprattutto molto più importante, perchè mette in ghiacciaia i tre punti che la squadra strappa alla quotata formazaione di Corato.

E non abbiamo ancora parlato dell'altro gol, quello dell'1-0, firmato nel primo tempo sempre dal cecchino Morris, che si fa trovare puntuale all'appuntamento con il crosso telefonato dalla destra da Ambrosini, che quindi festeggia nel migliore dei modi l'esordio con la nuova maglia beccandosi il +1,5 al fantacalcio.

Mister Fracasso, costretto ancora a rinunciare a Bonetto (che va in panchina), schiera davanti a Piotto i centrali Procacci e Gaiga, sostenuti a sinistra da uno Zen in forma strepitosa e dal consueto stantuffo Gemo sulla corsia di destra. Centrocampo a 4, Pizzolato - Bedin al centro,Fracasso e Ambrosini le ali, con quest'ultimo però dotato di licenza di uccidere. In avanti Andriano (recuperato alla perfezione dopo i fastidi alla schiena lamentati in settimana) e il faro Pizzi.

Dietro nel primo tempo si soffre un po', ma stringendo i denti la squadra resta a galla sperando nei tre punti. Il numero magico da giocarsi sulla ruota di Altavilla è il 38, che regala un ambo secco e vale l'intera posta in gioco. Il 38' è infatti il minuto dell'inzuccata vincente di Andriano nella prima frazione, e un tempo più tardi, nello stesso minuto, la firma che vale il raddoppio. Pallone portato avanti magistralmente e pallonetto sul secondo palo con il portiere Carraro che può solo guardare.

Nel finale, standing ovation per il bomber, che lascia il posto all'esordiente Palmiotto, giocatore del vivaio.