AZZURRA AGNO - ALTAVILLA 1-4

…e speremo che nol sia on omo de cesa…

Altro che Chiesa. Pure... con Campanelli l’Altavilla non tintinna,senza farsi pregare alla ricerca della terza vittoria di fila. Successo con poker, 4-1 a casa dell’Azzurra Agno, che ora si becca il cucchiaio di legno mentre i biancazzurri abbandonano finalmente l’ultima piazza, tenuta in caldo per tanto, troppo tempo.
Partenza razzo dei ragazzi di Piva, che mettono subito in chiaro le proprie intenzioni trovando il doppio vantaggio in meno di 10’ dal fischio d’inizio. Non si soffre mai, anzi il taccuino continua ad arricchirsi di occasioni in favore degli ospiti, che vanno a bere il tè con il doppio vantaggio in tasca e ottimi propositi per la ripresa. Che si apre come si era lasciato prima dell’in tervallo.
Candia e compagni elargiscono calcio con le bollicine, stappando con il botto altri due pregiati calici che prima La Barbiera e poi di nuovo Dalla Benetta offrono d’un fiato all’ormai ubriaco numero 1 locale, che trinca senza avere il tempo di dire cin cin. Non sarà stata un’ottima annata per questo champagne stappato troppo tardi, ma il retrogusto di questo finale di stagione lascia ben sperare per…la prossima vendemmia.
Peccato per il gol che interrompe l’imbattibilità della difesa dopo oltre 250’, ma insomma, il bicchiere alla fine è ben più che mezzo pieno.

I PROTAGONISTI

PIOTTO
Spettatore non pagante per buona parte del match, ordinaria amministrazione e un solo intervento, sul 3-0. Bello lo show che regala a confronto aperto, sorpassato in pallonetto e con palla salvata sulla linea. TUTTO CALCOLATO

CAMPANELLI
All’esordio rintocca sulla corsia mancina avversaria con puntualità. Partita in crescendo, al pari della dimestichezza acquisita. Nessuna fatica ad ambientarsi. RISONANZA.

RIZZI
Ormai una garanzia. Si propone, corre e strattona quando serve. Rimedia pure un giallo, che lo costringerà fuori con il Gambellara. ONNIVORO

CANDIA
Autorità, precesione e sguardo vigile sono le armi che sa di trovare chi sceglie la sua sfera Pokè: nulla sfugge all’attento controllo nella giurisdizione di sua competenza. SCERIFFO

GAIGA
Se già non sbaglia un colpo sul lungo (e ogni riferimento…) figuratevi se gli scappa un anticipo sui campi-fazzoletto, che non deve nemmeno troppo correre per saltare. CACCIATORPEDINIERE

LA BARBIERA
Più Pupa che Secchione nel primo tempo (“moeghe de vardarte e scarpe!”), cerca di fare male a colpo sicuro ma il portiere avversario è bravo. Nella ripresa guadagna punti, con il gol che lo trova al posto giusto nel momento giusto. Non a caso. PIPPO MIO

PERTI’E
Torna nella mischia dopo la squalifica, ma è come se non si fosse mai allontanato dalla trincea. Gli tocca lo sporco lavoro forse, più che in altre occasioni. Ma qualcuno deve pur farlo. TAMPONE

PIZZOLATO
Balla a ritmo di samba l’Altvilla quando Pizzo, assieme al compare Bedin, mena le danze in fase propositiva. Un gol, e che gol, è l’ouverture di un concerto diretto con magistrale eleganza in cabina di regia. Vedere la geniale invenzione che invita Dalla Benetta all’assist al terzo gol per credere. E LUCE FU.

BEDIN
Non si tira indietro quando c’è da sradicare il pallone a qualcuno. Al bacio l’assist per il gol di Dalla Benetta, regala pure una perla di tacco, ed è per un pallo su di lui che va un po’ prima sotto la doccia uno di loro. CAUSTICO

FIORETTO
Grinta e sacrificio per fare il primo dei difensori, come gli chiede il coach. E’ una trottola di qua e di là per farsi vivo quando c’è da triangolare con i compagni. MORDI E FUGGI

DALLA BENETTA
Due gol, il secondo da spellarsi le mani in applausi, un assist e la percezione che qualunque cosa tocchi oggi potrebbe diventare oro. MIDA

CONSOLI
A momenti trova l’occasione per unirsi anche lui alla fiera del gol, ma si fa prendere dall’emozione. Così la difesa locale, confusa e felice, ringrazia. Entra quando la squadra sta un po’ rifiatando, quindi non può esprimersi al meglio, ma inanto guadagna minuti. ACUTO

KALEMI
Per una volta non becca il giallo, e questa è già una positiva sorpresa. Tenuto conto poi che i minuti di gioco anche nel suo caso aumentano di giornata in giornata. In fase di rottura il suo compitino è puntuale e senza sbavature. ESSENZIALE

TOFFOLETTO
Fisico e stazza per sostituire Gaiga che avanza alla ricerca di gloria. BUTTAFUORI

GUERRA
Si piazza al posto di campanelli, a sua volta per trovare ritmi e condizione. CONFIDENZA

AUGURI.

I giocatori della prima squadra dell'Altavilla Calcio augurano a tutti i visitatori, tifosi e simpatizzanti i migliori auguri di Buona Pasqua.